L’intervento nasce nell’ambito della collaborazione, iniziata nel 2000 e tuttora in corso, con le Missioni Don Bosco di Torino. Il santuario mariano di Better Living nelle Filippine, a partire dal 2011 e fino al 2014, è stato totalmente rinnovato con opere, tutte realizzate da Mauro Baldessari, che restituiscono il senso della Chiesa come di un percorso cristiano.
Gli apostoli, 12 statue in vetroresina colorata di 3 metri di altezza l’una, si affacciano sulla navata unica della chiesa, 6 su ciascun lato, accolgono chi entra in chiesa e lo accompagnano con il loro incedere verso l’altare e verso la Danza della Resurrezione, termine escatologico del percorso.
Ogni apostolo è connotato dalle proprie caratteristiche e animato dalla fiamma dello Spirito Santo, collocata in alcuni sulla loro testa, in altri all’altezza del loro cuore.
Per aiutare i fedeli a fruire delle opere, il progetto prevede un collegamento tra le grandi statue degli apostoli, posizionate a 3 metri di altezza, e i fedeli che camminano sotto di esse. Alla base di ciascuna statua, all’altezza dei fedeli, si trova un busto, raffigurante lo stesso apostolo, che assume funzione devozionale.
Grazie a questo intervento la chiesa risulta così strutturata in due livelli: quello assembleare e devozionale sul piano dei fedeli con i busti; quello strutturale, inserito nell’architettura con le grandi statue degli apostoli.
Il punto focale del movimento degli apostoli è, al termine della Chiesa, dietro l’altare, la Danza della Resurrezione. Il Cristo risorto è il centro, dinamico, rivoluzionario, vitale, di tale cammino di redenzione.
La figura di Cristo è luce e colore ed è accompagnata da due figure che rappresentano una donna e un uomo, Maria e Giovanni, il femminile e il maschile: tutta l’umanità, passata, presente e futura. Sotto la Danza della Resurrezione vi sono poi due grandi fiamme a simboleggiare la presenza dello Spirito Santo.